Il Barbecue è la tua passione? Aperte le selezioni per il nuovo programma di DMax sul BBQ
Lo staff di Griglie Roventi vi segnala questa interessante iniziativa relativa alle selezioni per un nuovo programma televisivo: serial grillers, fatevi avanti!
Il Barbecue è la tua passione?
Passi più tempo davanti alla griglia che con i tuoi amici/famiglia?
“Grilli” qualsiasi alimento ti capiti sotto mano?
Sta per partire su DMax il nuovo programma dedicato al fantastico mondo del BBQ che ti darà la possibilità di mettere alla prova le tue capacità sfidando altri appassionati come te!
Se sei maggiorenne invia la tua candidatura a redazione@toro.tv specificando i tuoi dati e la storia della tua irrefrenabile passione per il BBQ!
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I must - have del serial griller: seconda parte!
Cari amici di Griglie Roventi,
siamo tornati a proporvi i gadget più simpatici e bizzarri per i vostri barbeque! Ecco quelli che abbiamo scelto per oggi.
Il piatto di sale himalayano
I vostri cibi risulteranno perfettamente saporiti e cotti a puntino se utilizzerete il piatto di sale himalayano: poggiate il piatto sulla griglia ed eliminate il rischio di bruciacchiare la carne mantenendo la fragranza tipica del barbeque. Le proprietà naturali di questo sale aggiungono anche gusto a qualsiasi cibo ci venga cucinato sopra, dalla carne di tutti i tipi, al pesce, alla verdura.
L’hot dog griller a motore
Gli hot dog sono più buoni se cotti alla griglia, ma possono essere complicati da gestire, anche per dei professionisti come voi. Piuttosto che perdere tempo prezioso a girare manualmente la carne, usate l’hot dog griller a motore, per essere sicuri di non bruciare o lasciare troppo freddo nulla! Il griller si muove autonomamente per mezzo di un motorino elettrico, così da permettervi di fare più attenzione al resto della carne che avete sul fuoco.
E per finire…
L’originale cintura da serial griller!
Non serve a diventare la pinza più veloce del West, ma almeno il miglior cuoco del quartiere: scatenate l’invidia dei vostri vicini con questa simpatica cintura da serial griller, per avere un rapidissimo accesso a spatola, coltelli, pinze… Senza dimenticare che è dotata di provvidenziali spazi per conservare gli altri “must-have”, come una lattina di birra fresca!
Con questa chicca vi lasciamo al vostro weekend...
Un saluto dallo staff di Griglie Roventi!
I must – have del serial griller
La stagione del barbeque è alle porte: verande, giardini e terrazze si trasformeranno presto in allegre e affollate cucine ad aria aperta, e lo staff di Griglie Roventi non potrebbe essere più entusiasta! I prossimi weekend si prospettano sempre più caldi, potrebbe essere l’occasione giusta per tirare fuori ed inaugurare la vostra griglia.
Nonostante riteniamo che i metodi di preparazione e cottura tradizionali siano sempre più che utili, ci piace curiosare tra le novità proposte dai siti barbecue - addicted. Gironzolando nel web, infatti, abbiamo scovato moltissimi gadget per le vostre grigliate! Utili o inutili, semplici o ipertecnologici, “cheap” o costosi, siamo sicuri che questi accessori incuriosiranno tutti i nostri amici serial griller.
Volete subito un’anteprima?
Il Grillbot
Se pulire a fondo la griglia è troppo faticoso per voi, per fortuna siamo ormai nell’era dell’automazione! Questo piccolo ma efficace robottino può essere impostato in poche semplici mosse e, una volta poggiato sulla griglia, la ripulirà in completa autonomia.
Il Meatball Basket
Non importa che forma abbia, ma la carne è più buona quando viene grigliata! Cuocere delle polpettine sulla griglia può rappresentare un problema, ma questo speciale accessorio rende il procedimento più semplice e immediato. E non solo: potrete utilizzarlo per qualsiasi alimento si presti ad essere “appallottolato”!
Vediamo se indovinate a cosa servono gli altri!
Appuntamento alla prossima settimana per scoprire altri gadget... Buon weekend dallo staff di Griglie Roventi!
I metodi di cottura: l’affumicatura
Buongiorno amici del Barbeque!
Siamo ormai arrivati all’ultimo appuntamento con gli approfondimenti sui metodi di cottura alla griglia. Sicuramente la proposta di oggi sarà accattivante al punto che aspetterete la prima bella giornata per provarla!
Ecco a voi… l’affumicatura!
L’affumicatura
Tecnica poco utilizzata ma non meno affascinante delle altre, conferisce un tocco originale e speziato alla grigliata. L’affumicatura è nata secoli e secoli fa, come esposizione delle pietanze a fumi generati da una sorgente posta solitamente sotto i cibi, allo scopo di distribuire in maniera equa il vapore.
Se volete farne uso per il vostro barbeque, dovete procurarvi dei particolari legni aromatici, i chunks (tronchetti) o chips (scaglie), che andranno inumiditi e posti nell’area di cottura in modo da esalare fumi odorosi che richiamano la fragranza dei legni usati. In commercio è possibile trovare gli smoker, studiati appositamente per le griglie: tra i legni considerati più adatti, noce, quercia, ciliegio, melo, pero e hickory, ossia il legno di noce americano.
Affumicare è tanto semplice quanto rischioso: una eccessiva esposizione al fumo, detta oversmoking, rovina il sapore della carne. È indispensabile quindi variare l’esposizione controllandone la durata e dosando il fumo.
Con oggi termina il nostro excursus tra le tecniche per grigliare… Siamo sicuri però che anche voi potrete darci suggerimenti su come affinare questi metodi e, perché no, aggiungerne di nuovi!
Griglie Roventi vi saluta e vi dà appuntamento nell’Arena più divertente dell’estate!
I metodi di cottura: la cottura indiretta
Eccoci anche questa settimana a proporre ai nostri fedeli amici il secondo approfondimento sui metodi di cottura da utilizzare per il vostro barbeque in compagnia. La scorsa settimana la scelta è stata la più tradizionale, mentre oggi vi proporremo un procedimento meno usato e poco conosciuto, ma che, come vedrete, ha molti lati positivi!
Metodo 2: la cottura indiretta
Se il metodo di cottura diretto è quello più usato in Italia, negli Stati Uniti si predilige la cottura indiretta: la carne viene cotta vicino alla fonte di calore ma non direttamente sul fuoco, quindi a temperature relativamente basse, indicativamente di 100 - 120 gradi. Poiché i tempi di cottura si allungano, si parla anche di cottura low&slow.
È necessario ricreare un ambiente chiuso usando un barbeque con coperchio, come il classico kettle, e simulando dunque una sorta di “effetto forno”. Grazie alla distribuzione del calore, la carne risulterà cotta in maniera uniforme. Anche se non si tratta di una vera e propria affumicatura, la carne verrà comunque aromatizzata dal fumo che si genera nella combustione.
Rispetto ad altri metodi la cottura indiretta ha numerosi vantaggi, tra cui:
- l’utilizzo di una temperatura medio-bassa, che consente di cuocere carni di taglio più importante
- la creazione di un ambiente di cottura umido per mantenere morbida la carne, per mezzo di vaschette d’acqua
- la possibilità di gestire accuratamente il calore
- l’efficacia nella cottura di carni grasse: infatti, i tempi di cottura dilatati sciolgono il grasso mantenendo la carne morbida e saporita.
- l’utilizzo (facoltativo) di legni da affumicatura, utili a creare nuove aromatizzazioni. Di questo parleremo più approfonditamente la prossima settimana.
Come preparare la griglia:
sistemate la brace in un singolo mucchietto su uno dei due estremi del barbeque; al lato opposto, posizionate una vaschetta di alluminio piena di acqua bollente. Poggiate la carne sopra la griglia in corrispondenza della vaschetta, lontano dalle braci, chiudete il coperchio e tenete aperta la ventola di ingresso dell’aria del barbeque.
Soddisfatti? Speriamo che vi sia venuta voglia di proporre ai vostri amici qualche esperimento culinario con questo tipo di cottura…
Ci vediamo giovedì prossimo con il terzo ed ultimo appuntamento!
Lo Staff di Griglie Roventi
I metodi di cottura: la cottura diretta
BENTORNATI AMICI DI GRIGLIE ROVENTI!
Dopo le speciali Lezioni di Barbeque delle scorse settimane Griglie Roventi ha deciso di proporvi degli approfondimenti sui metodi di cottura della carne alla griglia.
Per tre giovedì vi insegneremo i trucchi del mestiere per imparare a grigliare in tanti modi differenti, e preparare così le specialità più diverse!
Cominciamo oggi con il più classico dei metodi: la cottura diretta.
Metodo 1: la cottura diretta
Tipicamente italiana, la cottura diretta avviene a temperature elevate, fino a 500 gradi: il calore cuoce lo strato esterno dei cibi per contatto. Perché vada a buon fine, bisogna necessariamente utilizzare tagli di carne di dimensioni medie o piccole. La brace vivace viene posta direttamente sotto le pietanze, provocando una cottura rapida, di al massimo 20 minuti, e la cauterizzazione violenta della carne, che risulterà così ben cotta fuori ma al sangue all’interno.
Per un’impeccabile cottura diretta, il barbeque va preparato posizionando le braci secondo una differente concentrazione, in modo da poter gestire al meglio le varie fasi della preparazione:
- uno strato doppio per una zona ad altissima temperatura
- uno strato singolo per una temperatura medio-alta
- una zona senza braci da tenere come “area di sicurezza”, per mantenere la carne al caldo riparandola momentaneamente dalle fiamme e dal calore violento.
Nel caso in cui non si utilizzassero le braci, la griglia va comunque preriscaldata tenendo il regolatore al massimo per circa cinque minuti.
È consigliabile spalmare un po’ di olio sulla carne prima di procedere alla cottura. Anche se si sceglie una marinatura, il condimento va aggiunto appena prima di posizionare le pietanze sulla griglia: come vi abbiamo insegnato nella Seconda Lezione di Barbeque, ingredienti come lo zucchero o il miele bruciano molto più facilmente di altri.
Tutto chiaro? Griglie Roventi vi aspetta la settimana prossima per conoscere un nuovo metodo!