Successo popolare a Belluno e bruciate in 4 ore tutte le postazioni per la finale di Caorle di Griglie Roventi.
E’ proprio il caso di dire che la gente “brucia” di passione per il barbecue e per la sua più simpatica espressione competitiva, Griglie Roventi. Ieri sera a Belluno si è tenuto il prologo: piazza dei Martiri gremita di almeno 5 mila persone in festa, pronte a tifare, cantare, ballare e assaggiare i preparati delle 60 coppie in gara. Erano presenti team di Cuba, Svizzera, Etiopia, Romania, Somalia, Ghana, Kosovo, Moldavia, Grecia, Canada e USA, oltre a tanti bellunesi, trevigiani, rodigini, trentini, sardi, padovani, veneziani. A spuntarla sono stati i lecchesi Marco Galbusera e Stefano Beretta, con una costata alla Robespierre, una braciola con porto e pere alla griglia, e una fajitas di pollo con purè di fagioli e guacamole, oltre un pastin “nature”. Seconda la coppia bellunese Damiano Olivotto e Mauro Peterle di Ponte nelle Alpi e terzi i trevigiani Alina Scomparin e Franco Brugnerotto.
Contemporaneamente, spostandoci dai monti al mare, lo IAT di Caorle è stato presidiato da chi voleva iscriversi per la finale del 28 luglio: già dalle 7 di mattina c’erano degli aspiranti partecipanti in attesa dell’apertura delle iscrizioni che è avvenuta, come da programma, alle 16.00. Ore di attesa per poter essere i protagonisti di quello che si preannuncia un nuovo sold out per la manifestazione; in 4 ore infatti sono stati esauriti i posti a disposizione.
Promosso dalla Regione del Veneto e dal Comune di Belluno, Griglie Roventi si dimostra essere ancora una volta un format vincente.